Qualche giorno fa ci è stata richiesta un consulenza da parte di un lettore che ci chiedeva la procedura per modificare le impostazioni di stampa per la propria Stampante HP Deskjet F4580 in ambiente Mac e nello specifico su Mac OS X 10.5,
la procedura è abbastanza simile anche per le altre stampanti e quindi dopo aver dato una mano a lui carichiamo questa breve guida anche online sul sito, segnalando che comunque è disponibile anche sul sito fi Hp Italia.
La procedura tra l’altro è molto semplice,
basta cliccare su File e aprire la finestra Stampa, quindi modificare le impostazioni di stampa di base,
da questa finestra possiamo tranquillamente inserire il nome della stampante sulla quale stiamo inviando la stampa, il formato e la tipologia della Carta che andremo ad utilizzare,
in genere se è una stampa normale lasciamo settata l’impostazione sulla carta comune,
se è una stampa differente impostiamo carta fotografica o qualcosa di simile,
Dopo di che andiamo sulla finestra di stampa ed entriamo nelle opzioni relative al driver di stampa,
da qui è possibile entrare nelle opzioni relative al colore, oppure alla carta,
per quel che concerne le impostazioni sul colore è possibile modificare ad esempio la luminosità oppure la saturazione dei colori andando a modificare quelle che sono le percentuali dei colori utilizzati,
possiamo anche intervenire sull’inchiostro entrando nella scheda apposita e modificando quello che è il volume di inchiostro utilizzato ed anche la velocità con la quale viene erogato.
Naturalmente le impostazioni di stampa non si fermano soltanto a quella che è l’impostazione classica dell’inchiostro oppure della carta utilizzata,
è possibile infatti intervenire anche su quelle che sono le modalità di stampa,
possiamo scegliere ad esempio di stampare senza bordi oppure di stampare su una o più facciate oppure con fronte retro automatico,
insomma le opzioni in questo caso non mancano,
però per comprenderle al meglio come spesso suggeriamo di fare la miglior cosa è quella di provare,
come si suol dire la pratica “rompe” la grammatica 😉